In agricoltura il prodotto è sempre il risultato del terreno in cui cresce. In questo filone appare spontanea l’associazione tra l’azienda agricola “I Lubachi” e il senso del nome che gli ha attribuito Rodolfo Rosatelli, proprietario dell’omonima azienda. “I Lubachi sono terreni argillosi che favoriscono la costruzione di “case di terra” prima, delle pignatte e cocci poi, ideali per le specie vegetali come leguminose che ben si adattavano all’ambiente. Il detto recita che la fava migliore è quella di Fratte Rosa che viene dai “lubachi”. Ma la qualità è una tendenza e una ricerca per l’azienda condotta da Rodolfo Rosatelli e suo figlio Nicola. “Siamo un presidio Slow Food. Per noi la fava di Fratte Rossa, rappresenta una passione e un amore che cerchiamo di valorizzare in tutta la filiera. I nostri prodotti vanno dalla piccola confettura a raccolta spontanea fino ad arrivare alle fave sott’olio nel periodo di maggio. Senza dimenticare fave secche, fava decorticata per il purè e farina di fava con cui proponiamo pasta di fava secca”. Il biologico qui è di casa. “Dal 2000 siamo una produzione biologica che vuole tutelare e valorizzare il nostro ecosistema. Ci piace raccontare la nostra terra attraverso i nostri prodotti. Dalla terra alla tavola con la filosofia di far gustare i sapori autentici e veri”.